sabato 4 aprile 2015

Giorni sereni e anche un po' selvatici


Questa settimana è stata serena...
Ho passato moltissimo tempo all'aperto, nei campi e nei boschi, raccogliendo piante spontanee per i miei pranzi e le mie cene (mai stati tanto "selvatici" come in questo periodo!!!) ma anche osservando e studiando piante diverse, descritte sui libri o solo accennate ai corsi.
Mi rendo conto che ultimamente non faccio altro che parlare di piante spontanee, ma d'altro canto è questo il periodo migliore per parlarne. Adesso si trovano i germogli del luppolo, per esempio o il tarassaco più tenero... adesso comincia la stagione degli asparagi selvatici e del silene più dolce.
A rischio di risultar noiosa, ne parlerò ancora per qualche settimana e poi, prometto, tornerò ad occuparmi anche di altro!!!
Oggi vorrei parlarvi dei germogli del LUPPOLO (Humulus Lupulus).

foto da web
 I germogli del luppolo si trovano molto facilmente. Quando non li conoscevo non ci facevo caso, ma adesso che li cerco per raccoglierli li vedo praticamente dappertutto!!!
Ecco il mio raccolto di qualche giorno fa.


Si riconosce a sinistra la Piantaggine, che utilizzo per fare una tisana espettorante per Roberto, in alto il tarassaco che ho consumato tagliata grossolanamente e saltata in un leggero soffritto di cipolla con l'aggiunta di pezzettini di patata (la cipolla e la patata attenuano molto il sapore amaro del tarassaco), una manciata di ortica (che utilizzo per fare una tisana depurativa e rinforzante per me) e sotto i germogli del luppolo.
Il luppolo, dopo averlo lavato velocemente e asciugato, lo taglio a pezzettini piccoli piccoli, aggiungendo anche una o due foglie di aglio ursino (a destra).


Faccio saltare il luppolo e l'aglio ursino in una padella antiaderente con un filo di olio.
Aggiungo di tanto in tanto un po' di acqua per mantenere le erbe morbide e le lascio cuocere per 5-6 minuti.


Nel frattempo faccio bollire il mio amato misto di cereali (farro, orzo e riso) in abbondante acqua salata e quando è al dente lo scolo e lo aggiungo alle erbe. Mescolo un po' affinchè gli ingredienti si amalgamino e servo, senza aggiungere formaggi o altri ingredienti.


La stessa ricetta la si può realizzare con gli asparagi selvatici, come ho già segnalato sul blog condiviso dedicato alla sana alimentazione ( clicca qui ).
Ma come si riconosce il luppolo?
Molte sono le piante rampicanti che si avvinghiano e si arrampicano sulle altre ma il luppolo, rispetto al tamaro o alla vitalba, ha una caratteristica unica: è ruvidissimo.
Inoltre la foglia è inconfondibile: ricorda molto la foglia della vite.


Il Tamaro (Tamus Communis) ha una inconfondibile foglia a forma di cuore lucidissima e il germoglio è perfettamente liscio.


La vitalba (Clematis Vitalba) è anche lei assolutamente diversa sia nella foglie che al tatto.


Direi che per oggi vi ho ammorbato abbastanza con le mie "erbette"...
Perdonatemi se ultimamente sono monotematica ma, ve lo giuro... mi passerà!!!
Promesso!!!

Auguro a tutti una serena Pasqua fatta di gioia, di sorrisi e di cibo sano (e vegetariano!!!).
Un bacione
Francesca

9 commenti:

  1. Si, ora è il momento migliore per trovarle. Beata Te che vivi in un immenso verde! Serena Pasqua .

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  2. Mmmh mi viene voglia di assaggiare... :)
    Tanti auguri di Buona Pasqua e bel tempo da passare all'aperto!
    un abbraccio
    Sybille

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  3. tanti auguri anche a te, Francesca. Io sono alle prese con il pranzo di domani, ovviamente vegetariano e mi sto divertendo, perchè cucinare mi piace e mi rilassa.
    .......continua con le erbe, per piacere. sto imparando un sacco di cose!!!
    un abbraccio grande grande lela

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  4. Anche se vivo in città, mi piace leggere di piante e ricette che le utilizzano... non ci si stanca di leggerti.
    Buona Pasqua.

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  5. Ancora in tempo?! Buona Pasqua !!! Interessanti consigli e ricette .....Devo quanto prima acquistare un libro per imparare i veri nomi di quelle che conosco e conoscerne di nuove!!! Di nuovo Auguri!!!!

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  6. invidio da morire questa bellissima passione che hai .é un mondo che non conoscevo. Buona Pasqua:))e pasquetta..

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  7. Grazie a tutte per gli auguri. Spero abbiate passato delle feste serene.
    Oggi, Pasquetta, giorno di riposo totale.
    Un bacio a tutti
    Francesca

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  8. Ciao Francesca. Sono passata per sapere com' è andato poi il pranzo di Pasqua. È interessante invece riconoscere e saper utilizzare le erbe spontanee. Adoro l' aglio ursino. Il tuo mix di cereali alle erbe deve essere molto aromatico ed interessante. Buon pomeriggio. Valentina.

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  9. Francesca non sei affatto noiosa...ANZI...sei una meravigliosa maestra. Già ti ho detto che mi stai trasmettendo questa passione e quindi per quanto mi riguarda puoi continuare all'infinito!
    grazie mille Ely

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I commenti sono aperti a tutti ma se ti presenterai mi farai contenta!!!